Se confrontato con il PA 6,6, questo poliammide rinforzato
con 30% di fibra di vetro, ha una migliore resistenza meccanica, risulta avere
una maggiore rigidità e stabilità dimensionale.
La carica in fibra di vetro, permette al semilavorato di
essere impiegato in ambienti con temperature elevate (fino a 110°C in continuo
e per tempi brevi anche fino a 250°C) inoltre risulta avere una migliore
resistenza all’usura.
Ha un alto coefficiente di attrito rispetto agli altri
poliammidi, presenta una buona resistenza alla fatica, si lavora discretamente,
ma è necessario preriscaldare il materiale a 120 ° C prima delle lavorazioni.
Inoltre la percentuale di fibra vetro al suo interno provoca un maggior consumo
ed usura degli utensili, questa caratteristica di abrasività può manifestarsi
anche in accoppiamento con altri materiali.